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Performance Technical Racing, meglio conosciuta come PTR, è una delle aziende con il maggior impatto nel Campionato Mondiale Supersport e, nel corso degli anni, i suoi team hanno messo a disposizione di alcuni tra i piloti più talentuosi di questo sport - come ad esempio Eugene Laverty, Jules Cluzel e Sam Lowes - moto estremamente competitive per prendere parte con successo a questo campionato di altissimo livello.

Alla luce del recente cambio di gestione della SBK, Simon Buckmaster, Team Manager di PTR, ha condiviso il suo punto di vista riguardante la direzione futura che, a suo dire, il Campionato dovrebbe prendere. Nella sua ricetta ideale ci sono, tra l'altro, due modifiche regolamentari introdotte nella scorsa stagione. 'Le regole relative ai motori vanno bene così come sono' ammette Buckmaster 'visto che permettono a tutti i team di essere competitivi e, nel caso della Supersport, è solo una questione di ritoccare le testate dei cilindri - una parte non costosa delle corse. [...] Siamo tutti prudenti per quanto riguarda i cambiamenti ma, come abbiamo visto con l'introduzione della moto unica, la riduzione dei costi ha dato la possibilità a squadre come la nostra di schierare un numero maggiore di piloti, ha consentito l'arrivo di nuove squadre e al contempo il ringiovanimento della griglia in Supersport'.

PTR prenderà parte alla stagione 2013 del Mondiale Supersport con uno schieramento di piloti completamente rinnovato, caratterizzato ancora una volta da un buon mix di esperienza e di nuovi giovani arrivi. 'Sarà difficile ripetere lo splendido lavoro fatto come team assieme a Cluzel e Lowes' ammette Buckmaster 'ma credo con tutta sincerità che Sheridan Morais ricoprirà un ruolo di primo piano e che Matt Davies avrà una crescita costante.'

'Luca Marconi farà un gran passo avanti con noi e David Linortner, dopo lo splendido ottavo posto conquistato da wildcard al Nürburgring, lavorerà duramente per arrivare allo stesso tipo di prestazioni su tutti i tracciati in calendario. Nacho Calero Perez stava facendo molto bene nella Stock 600 lo scorso anno, prima del brusco stop dato da un infortunio. Lo seguiremo attentamente nel suo debutto in Supersport e non gli metteremo pressione, di modo che possa guardare alla zona punti e da lì iniziare a costruire il suo percorso'.